Il web è il futuro dell’economia, su questo ci sono pochi dubbi. L’Italia (come capita purtroppo su molti settori) è piuttosto indietro rispetto ad altri Stati per quanto riguarda il mondo di internet. In USA, Germania ed altri Paesi esiste una figura professionale che qui quasi non c’è: il domainer.
Un domainer compra dei domini ad “x euro”, tentando di rivenderli a “y euro”, chiaramente con y maggiore di x!
Ma perché un dominio dovrebbe avere un valore maggiore rispetto al proprio costo di registrazione? Non tutti i nomi hanno questa caratteristica. Alcuni domini in inglese possono raggiungere cifre di migliaia di dollari (anche centinaia).
Nella pratica i domini premium possono avere diversi “plus” rispetto a un nome qualsiasi:
- costituiscono di per sé un brand forte
- sono memorizzabili
- generano un’impressione positiva e autorevole nel cliente
- nel 99% dei casi hanno già un’ottima anzianità (essendo domini registrati anche più di 15 anni fa)
- generano traffico diretto targettizato (traffico da digitazione, per domini internazionali anche di migliaia di unici al giorno!)
I difetti sono evidenti:
- sono pochi
- sono registrati da anni
Per approfondire questi discorsi: domainr.it